Credo che l’arte, la fotografia nel mio caso, sia riuscito a rendermi libero, capace di abbattere ogni fragilità.
Il gioco potente di luci e ombre, che ci circondano ogni istante,sono scenari della mia espressione
Questo è per me la fotografia.
Nell’ immenso scenario della vita comune sono affascinato dal dinamismo umano che ogni persona vive nel quotidiano.
Ho scoperto di poter amplificare, tramite la macchina fotografica, la mia empatia così da riuscire in qualche modo a cogliere aspetti che rendono l’uomo unico.
La ricerca costante e sempre in evoluzione della mia identità fotografica, si plasma e muta come cambiano le mie emozioni e l’ambiente che mi circonda.
Così la fotografia mi sta incollata addosso e si fonde con il mio modo di vivere.
Ma tra tutto il nero che pervade nei miei scatti, alla fine uno spiraglio di luce mi ricorda che, con umiltà, tutto affiora per essere visto da occhi che sanno cogliere.
Ecco cosa raccontano le mie fotografie.
Per poi sfociare in deliranti e oniriche figure, con domande che non lasciano molte risposte.
Perché in fondo è questo il compito di ogni artista; porre domande ed andarsene.
Il gioco potente di luci e ombre, che ci circondano ogni istante,sono scenari della mia espressione
Questo è per me la fotografia.
Nell’ immenso scenario della vita comune sono affascinato dal dinamismo umano che ogni persona vive nel quotidiano.
Ho scoperto di poter amplificare, tramite la macchina fotografica, la mia empatia così da riuscire in qualche modo a cogliere aspetti che rendono l’uomo unico.
La ricerca costante e sempre in evoluzione della mia identità fotografica, si plasma e muta come cambiano le mie emozioni e l’ambiente che mi circonda.
Così la fotografia mi sta incollata addosso e si fonde con il mio modo di vivere.
Ma tra tutto il nero che pervade nei miei scatti, alla fine uno spiraglio di luce mi ricorda che, con umiltà, tutto affiora per essere visto da occhi che sanno cogliere.
Ecco cosa raccontano le mie fotografie.
Per poi sfociare in deliranti e oniriche figure, con domande che non lasciano molte risposte.
Perché in fondo è questo il compito di ogni artista; porre domande ed andarsene.